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La FIA sta apportando modifiche alle regole per il 2023

19 ottobre 2022 A 18:43
Ultimo aggiornamento 20 ottobre 2022 A 09:31
  • GPblog.com

Per la stagione 2023 di Formula 1, la FIA sta implementando una serie di modifiche alle regole. Il punto centrale è la pavimentazione, che dovrà essere conforme a una serie di cambiamenti a partire dal prossimo anno. Ci saranno anche una serie di altri cambiamenti che l'organo di governo riterrà necessari, sia tecnici che sportivi. GPblog elencale modifiche più importanti.

Modifiche aerodinamiche

Le principali modifiche per la stagione di F1 2023 riguardano il fondo delle vetture e mirano a eliminare una volta per tutte il fenomeno del porpoising. La FIA ha sostenuto che la sicurezza fosse il fattore principale per queste modifiche, ma questa argomentazione è stata messa in discussione da diversi team. Le parti hanno poi raggiunto un compromesso e le modifiche alle regole sono state approvate dal Consiglio Mondiale dell'Automobile.

Alzare i bordi del fondo

Inizialmente la FIA voleva aumentare i bordi del fondo di 25 millimetri, ma nel frattempo è stato chiarito che la misura è stata ridotta a 15 millimetri. Questo dopo le forti proteste dei team di F1 che avevano già affrontato il problema del porpoising e che quindi possono semplicemente regolare l'altezza di marcia più in basso.

Oltre all'aumento di 15 millimetri, sono stati introdotti dei test per misurare la deflessione verticale. Entro il 2023 sarà consentita una deflessione massima di cinque millimetri in entrambe le direzioni. Attualmente la deflessione massima consentita è di otto millimetri per un carico verso il basso e di 12 millimetri per un carico verso l'alto.

Limitando la deflessione del pavimento, la FIA, insieme ai bordi rialzati, vuole rendere più difficile l'utilizzo dei bordi esterni del pavimento per sigillare la parte inferiore dell'auto.

L'innalzamento dei lati del pavimento renderà più difficile per i team sigillare fisicamente la parte posteriore del tunnel venturi* dalla pressione dell'aria ambiente. Attualmente è possibile aumentare la deportanza dal fondo dell'auto in questo modo, con il rischio associato di bloccare il flusso d'aria e innescare il porpoising.

* I tunnel Venturi sono fessure sotto l'auto che generano deportanza accelerando l'aria sottostante, creando un'area di bassa pressione grazie all'effetto Venturi. L'effetto è quello di risucchiare l'auto verso il suolo, per così dire, creando una quantità minima di aria sporca dietro l'auto.

Aumento della gola del diffusore

Il punto più stretto del tunnel del sottofondo è chiamato "gola". In quel punto si crea una variazione di pressione che accelera il flusso d'aria e aumenta la deportanza. La gola si trova nella parte posteriore del tunnel, proprio sotto la postazione del pilota. La velocità dell'aria aumenta esponenzialmente negli ultimi millimetri di spazio tra la gola e il suolo. A un certo punto, però, questo spazio può diventare troppo piccolo, causando lo stallo del flusso. La FIA vuole alzare obbligatoriamente la gola del diffusore per rendere la parte inferiore dell'auto più tollerante alle variazioni dell'altezza dinamica di marcia.

Sensori precisi per le forze verticali

A partire da Spa-Francorchamps, le forze verticali dei bolidi saranno misurate da sensori, originariamente progettati per registrare l'impatto degli incidenti. Questi sensori svolgeranno quindi una doppia funzione per il resto di questa stagione, ma per il 2023 ci saranno sensori specifici per misurare le forze verticali con maggiore precisione.

Peso

Il peso minimo delle auto diminuirà leggermente. Nel 2023 verrà applicato un peso minimo di 796 chilogrammi, rispetto ai 798 chilogrammi del 2022. Questo cambiamento arriva dopo che il peso minimo per la stagione di F1 2022 è stato rivisto al rialzo in quanto la maggior parte dei team ha faticato a far rientrare il peso della vettura.

Linee guida più severe per l'ala anteriore

Durante il weekend del GP in Canada, la Mercedes ha fatto scalpore per l'introduzione di una straordinaria ala anteriore dotata di ogni sorta di alette, con l'obiettivo di creare più deportanza. Tuttavia, nel 2023 la FIA concederà una minore libertà di progettazione dell'ala anteriore, il che significa che molto probabilmente non vedremo più un design così "estremo".

Modifiche al roll bar

In seguito al terrificante incidente di Guanyu Zhou al Gran Premio di Gran Bretagna, sono state ritenute necessarie delle modifiche al rollbar dopo che il componente si è dimostrato incapace di resistere all'impatto dell'incidente. Il componente deve essere in grado di sopportare carichi più pesanti e di resistere a un impatto di 15G con il suolo. Inoltre, a partire dal 2023, il roll bar dovrà essere in grado di resistere sia alle forze in avanti che a quelle all'indietro.

Temperatura del carburante

Dopo che i problemi di temperatura del carburante sono emersi più volte durante la stagione di F1 2022, la FIA ha deciso di apportare una modifica alle regole. Mentre nel 2022 il carburante non deve essere più freddo di 20 gradi Celsius, a partire dal 2023 la temperatura non dovrà essere inferiore di oltre 10 gradi rispetto alla temperatura ambiente. In caso di freddo, si applicherà una temperatura minima complessiva di dieci gradi Celsius. La temperatura ambiente sarà rilevata un'ora prima di una sessione di prove o tre ore prima della gara da un servizio meteorologico designato dalla FIA.

Uso degli pneumatici durante le qualifiche

L'anno prossimo le cose cambieranno anche durante le due sessioni di qualifica. Come test, i piloti dovranno utilizzare tipi di pneumatici specifici durante ogni parte della sessione di qualifica in questione. Questo ridurrà da 13 a 11 il numero totale di set di pneumatici consentiti durante un weekend di gara.

Durante le due sessioni di qualifica in cui si svolge il test, i piloti avranno a disposizione quattro set di soft invece di otto, mentre il numero di medium e hard passerà da tre a quattro. Durante ogni fase delle qualifiche, i piloti dovranno utilizzare una mescola diversa: In Q1 si usa lo pneumatico duro, in Q2 lo pneumatico medio e in Q3 lo pneumatico morbido.

Gare sprint

Come annunciato all'inizio della stagione, nel 2023 non ci saranno tre, ma sei weekend sprint. Questo era anche ciò che la FIA aveva inizialmente previsto per l'attuale stagione di F1, ma l'organo di governo non ha raggiunto un accordo con i team al riguardo. Nel 2023, il numero di gare sprint sarà raddoppiato rispetto al 2022.

Coprifuoco

Per dare più sollievo ai meccanici dei team di F1, visto il calendario fitto di impegni, saranno apportate modifiche anche alle regole sul coprifuoco. Mentre attualmente il coprifuoco entra in vigore 13 ore prima dell'inizio delle FP3, nel 2023 diventerà di 14 ore. Nel 2024 si prevede di arrivare a 15 ore.

Verranno inoltre concesse meno eccezioni. Le eccezioni del venerdì rimarranno invariate: saranno ancora consentite due volte all'anno, ma il numero di eccezioni nei giorni precedenti sarà notevolmente ridotto. Mentre attualmente sono possibili otto eccezioni il mercoledì, il numero passerà a quattro nel 2023 e a due nel 2024. Il giovedì, il numero di eccezioni passerà da sei a tre nel 2023 e infine a due nel 2024.